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Problemi di udito e programmazione delle vacanze

Con il contributo di Audika

15/05/2019 00:00:00 • 2 tempo di lettura

Le vacanze possono essere faticose, ma ancora di più per chi soffre di perdita dell'udito.

Audika ha raccolto alcuni consigli utili che ti aiuteranno, nella programmazione delle vacanze, a evitare possibili complicazioni legate ai tuoi problemi di udito.

Stress da valigia 

Cosa deve mettere in valigia il viaggiatore portatore di apparecchi acusticiDevi sicuramente mettere in valigia l’apparecchio, il suo astuccio e un blister di pile di riserva (se ce l’hai). Se viaggi in aereo, metti l’apparecchio e i relativi accessori nel bagaglio a mano, perché se il tuo apparecchio andasse malauguratamente smarrito, la tua vacanza sarebbe certamente rovinata.

 

Difficoltà in aeroporto

Gli aeroporti sono un incubo per tutti i viaggiatori. Per chi ha problemi di udito orientarsi in un aeroporto non è affatto facile. In molti aeroporti gli annunci vengono diramati oltre che per altoparlante anche con un sistema di annunci video. Trovare però questi schermi può risultare complicato. Diventa quindi utile segnalare al personale dell’aeroporto che si hanno problemi di udito. Il personale aeroportuale ti aiuterà a cercare il gate giusto e ti indicherà dove si trova il più vicino schermo su cui compaiono gli annunci importanti.

Se hai uno smartphone, scarica l’app della tua compagnia aerea e assicurati che trasmetta tutti gli annunci. Tutte le indicazioni importanti verranno inviate direttamente al tuo smartphone – per esempio gli avvisi di ritardo o il cambiamento del gate. Mentre in volo tutti gli altri apparecchi elettronici devono essere spenti, gli apparecchi acustici possono restare accesi. La regola generale non vale per gli apparecchi acustici.

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Quando sei all'estero...

Se vai in un paese straniero dove si parla un’altra lingua, ricorda di portare un vocabolario per poter comunicare con la gente del posto. Anche se nella maggior parte dei paesi occidentali si può comunicare in inglese, è sempre carino conoscere e usare qualche parola della lingua locale! Segnala alle altre persone, indicando l’apparecchio acustico, che hai problemi di udito. Se una persona del posto si rivolge a te in inglese, lo farà presumibilmente parlando adagio e a voce alta per farsi intendere.

Viaggiare, per chi ha un calo dell'udito, non è poi così diverso dalla vita quotidiana – l’importante è giocare d’anticipo e portare con sé l’apparecchio acustico e i relativi accessori. Una volta a destinazione potrai finalmente rilassarti e goderti la meritata vacanza.